Ho visto Shutter Island di Martin Scorsese. E' un regista che mi piace; penso che sia un grande regista. La critica non è concorde nel giudizio su questa sua ultima opera; io mi sono sentita catapultata in un mondo claustrofobico e angoscioso, travolta dalle immagini che catturano quasi fisicamente lo spettatore per imprigionarlo dentro lo schermo.
Un film sulla violenza ? Un film sulla sottile linea che divide follia e sanità mentale ? Non ho letto il libro da cui è tratto (L'isola della paura di Dennis Lehane), quindi considero solo la pellicola in sé; e il mio interesse si concentra su un tema che mi ha sempre appassionata, fin dagli studi liceali di filosofia: la realtà è veramente oggettiva, "reale", oppure è solo una costruzione mentale? Vedere il film per rispondere (o meglio: per non rispondere).
Nessun commento:
Posta un commento