Venerdì 21 maggio sono andata a vedere-sentire Lella Costa in Alice Una meraviglia di paese a Noventa di Piave nel bel parco di Ca' Zorzi: sono le occasioni per ricordarsi che esiste ancora la possibilità di perdersi - ma solo per ritrovarsi - nel gioco letterario e fantastico di chi sa condurti in un mondo meno meschino; come ci dice Michele Serra nella prefazione di Amleto, Alice e la Traviata, per noi " che ce ne andiamo in giro con la testa e lo sguardo zavorrati da milioni di cose non tutte in ordine, e soprattutto non tutte utili" è un sollievo riuscire, grazie al suo teatro, ad "orientarsi daccapo".
E soprattutto "La leggerezza di Lella in teatro ... è una consolazione per chi crede (o sogna) che la percezione della bellezza dell'arte possa essere beneficio di molti, e non privilegio di pochi."
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